Catasti storici ed edilizia rurale: un esempio della campagna Toscana
Abstract
Riassunto
Il contributo vuole mettere in rilievo l’importanza dei catasti storici negli studi di carattere architettonico-edilizio e tecnico-strutturale. Non solo l’uso dei catasti per lo studio del territorio, ma anche come fonti per l’analisi storico-critica degli edifici di interesse culturale e degli edifici storici «minori» per i quali, spesso, i catasti storici costituiscono l’unica fonte documentale. I documenti e la cartografia catastale consentono ai professionisti (architetti, geometri, ingegneri) di accedere a un ricco bagaglio di informazioni, purtroppo in questo campo poco conosciuto e utilizzato. Per questo motivo, risulta sempre più necessaria la compresenza di diverse figure specialistiche sia nella fase di raccolta e analisi dei dati, sia nella fase di sintesi dei risultati, affinché le indagini risultino funzionali alla progettazione di interventi efficaci e utili alla conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio. Il caso studio riguarda un casale rurale situato nella piana dell’Arno, tra Pisa e Cascina, di cui viene riportata una sintesi delle indagini conoscitive e per il quale la ricerca catastale è risultata utile ai fini di una corretta lettura delle fasi di ampliamento e delle problematiche strutturali ad esse connesse. A questo proposito, si introduce anche la tematica della normativa tecnica che colloca la ricerca storico-critica tra le necessarie premesse a qualunque intervento di tipo strutturale sugli edifici esistenti, anche non vincolati.
Abstract
The contribution aims to highlight the importance of historical cadastres in architectural and structural studies of existing buildings. Therefore, not only the use of cadastral documents for the study of territorial transformations, but also as sources for historical-critical analysis of heritage buildings and «minor» historic buildings, for which, often, the historical cadastres constitute the only historical reference source. Cadastral documents and cartography allow professionals (architects, surveyors, engineers) to access a wealth of information, unfortunately little known and used. For this reason, the coexistence of various specialist figures is more and more necessary either in data collection and analysis phase and in result synthesis phase, so that investigations are functional to plan effective interventions, useful for conservation and enhancement of architectural heritage. The study case regards a private rural farmhouse, located in the river Arno plane, between Pisa and Cascina, of which a summary of cognitive investigations carried out is reported and for which cadastral research
was fundamental for the purposes of a correct reading of enlargement phases and connected structural problems. To this regard, it is also introduced the issue of technical national regulations, that set historical-critical research among the necessary premises for any structural intervention on historic buildings, even if not registered as such.

