La Certosa di Trisulti e il governo del territorio: l’analisi dei catasti per la ricostruzione dei lineamenti storici del paesaggio
Abstract
Riassunto
La Certosa di Trisulti ha rivestito nel corso dei secoli un ruolo di grande importanza strategico-politica, esercitando un controllo anche economico sul territorio di Collepardo e del Frusinate. L’estensione del suo patrimonio fondiario è oggetto di descrizione in numerose fonti di carattere soprattutto amministrativo attraverso i quali il cenobio ha organizzato e inventariato i suoi possedimenti. Lo studio della documentazione conservata e custodita presso l’archivio del monastero può restituirci un quadro delle funzioni territoriali che i monaci hanno esercitato sui territori di loro pertinenza, testimoniando l’attivazione di un sistema produttivo dinamico e trainante per il contesto locale. In quest’ottica il contributo si propone di analizzare e ricostruire il paesaggio (rurale) storico, ricorrendo a un approccio metodologico geostorico tradizionale che fa leva sull’analisi delle fonti catastali, cartografiche e testuali integrato con le più recenti tecnologie digitali.
Abstract
Over the centuries, the Monastery of Trisulti has played a role of great strategic-political importance, also exercising economic control over the territory of Collepardo and the Frusinate area. The extent of its land assets is described in numerous sources of a mainly administrative nature. The analysis of the documentation kept in the monastery archive can give us a picture of the territorial functions that the monks exercised in the territories under their control, testifying to the activation of a dynamic and driving production system for the local context. The paper intends to study the reconstruction of the historical (rural) landscape, using a traditional geo-historical methodological approach that relies on the analysis of cadastral, cartographic and textual sources integrated with the most recent digital technologies.

