Corsi e ricorsi geostorici. In viaggio fra i viaggi intellettuali di Massimo Quaini per il CISGE
Abstract
Analizzare il pensiero e gli scritti elaborati da Massimo Quaini nell’ambito delle attività scientifiche del CISGE, quindi quelli pubblicati in «Geostorie», negli atti e nelle raccolte di saggi in un trentennio circa, seppure relativamente al tema dei viaggi e delle esplorazioni, non è stato facile. Di certo, ha rappresentato un’occasione stimolante e costruttiva per ripensare ai fondamentali delle discipline geostoriche per come le conosciamo e pratichiamo. Partecipando alle molte avventure del CISGE fin dal 1997 ne ho vissuto buona parte della storia. Ho “perso” l’avvio del sodalizio e l’entusiasmo dei primissimi anni, ma ho avuto la fortuna di respirare la passione dei fondatori, ancora molto forte, che mi ha subito coinvolta. L’impronta di quell’inizio è così marcata che ancora oggi, per me, scindere il ricordo e la riflessione sulla produzione scientifica del Centro dall’incontro con i fondatori, tra cui Massimo Quaini, non è materialmente possibile. Sono due facce della stessa medaglia: contenitore e contenuto di curiosità intellettuali, teorie, ricerche, collegamenti disciplinari, saperi storico-geografici. [...]

